Siamo in vista del “bottom”?
Buongiorno,
di seguito qualche considerazione sulla settimana appena conclusa.
Le domande che tutti ci facciamo quotidianamente sono principalmente due :
1) Siamo in vista del “bottom”, vale a dire i minimi delle quotazioni?
2) Siamo in vista del picco, vale a dire la massima espansione del contagio, dal quale si comincia a tornare indietro?
A cosa abbiamo assistito sui mercati finanziari negli ultimi 15/20 giorni? Ad un massiccio e generalizzato Risk-Off legato alla paura sanitaria e ad una spasmodica corsa alla liquidità (si vende tutto… anche i beni rifugio per antonomasia come oro, Bund tedeschi e Treasury americani…) che ha fatto crollare le quotazioni, molto più di quanto non fosse legato ai prezzi di mercato e alle attività economiche impattate delle restrizioni. Altra grande regina di questi concitati giorni è la volatilità a breve termine, misurata dall’indice VIX chiamato anche l’indice della paura, aumentata a livelli mai visto dal 2008, la gente ha paura e nella paura è irrazionale.
A cosa ci porta tutto questo? Al concetto di base di mercato finanziario : un mondo bellissimo in cui si scambiano ogni giorno attivi economici e dove necessariamente in ogni giornata di apertura bisogna “fare prezzo” (anche quando non bisognerebbe farlo…).
Pensate in questi giorni se doveste avere necessità di soldi e voleste vendere la vostra macchina…. Con l’impossibilità di uscire di casa e farla vedere (oltre all’impossibilità di fare il passaggio di proprietà….) quale sarebbe il presunto valore di realizzo immediato? Vi rispondo io…. Molto meno di quanto non sia a sconto il mercato finanziario….
Pensate al fatto di avere dei beni materiali che ogni giorno devono necessariamente avere un prezzo di immediato realizzo…. Siete sicuri che tutto quello che avete non sia a “sconto”? O che il reale valore sia diverso dal prezzo di immediato realizzo? Il mercato finanziario vi da sempre la possibilità di realizzare (o almeno le controparti serie) mettendo a disposizione prodotti liquidi, vendibili in qualsiasi momento. Allianz è una di queste…
A questo punto se credete veramente che il mondo finirà domani, smettetela di preoccuparvi dei vostri soldi. Non vi serviranno più. Se invece credete che il mondo non finirà, allora guardate al passato e scoprirete che dopo ogni periodo buio, chi ha avuto fiducia, ha avuto a disposizione grandi opportunità.
Investite il tempo della quarantena nel mettere ordine mentale nella vostra vita, rilassatevi, pensate, razionalizzate. Programmate dell’attività fisica perché la mente sta bene quando il corpo è stanco. Riscoprite il bello della famiglia e delle persone care.
La storia ci insegna che le vendite globali hanno respiro corto ed oggi si stanno materializzando su borse e bond occasioni con pochi precedenti. Non chiedetemi dove sarà la borsa tra 5 giorni, ma se mi chiedeste dove sarà tra 5 anni, non ho dubbi che questa sia un’occasione rara per fare numeri da capogiro perché i mercati non aspetteranno la cura del coronavirus, ma la stabilizzazione dei contagi.
Teniamo a mente che le Borse anticipano sempre l’economia e l’umore, nel bene e nel male, quindi non appena la situazione sanitaria verrà stabilizzata, la ripresa di valore ci sarà e sarà consistente, ricordandoci che la pianificazione finanziaria è molto diversa dalla cinica speculazione di breve periodo, a cui stiamo assistendo…..
LE NOTIZIE POSITIVE DELLA SETTIMANA
– Schengen chiusa per un mese ma prosegue la libera circolazione delle merci (tranne per le nostre mascherine pare…)…. Forse ci siamo e l’Europa ha finalmente capito che bisogna bloccare la diffusione e agire di concerto…
– Christine LAGAFFE (come soprannominata in precedente occasione….) interviene facendosi perdonare e la BCE dispone un Quantitative Easing aggiuntivo da 750 miliardi (totali 870 miliardi) e dice di essere disposta a rilanciare sia per importi che per modalità per salvare l’economia. “Tempi straordinari richiedono azioni straordinarie” le sue parole. In questa crisi non siamo soli e anche se in maniera, al momento, del tutto discutibile l’Europa è con noi.
– A Genova c’è il primo vero guarito trattato con il farmaco sperimentale Remdesivir. Il primario : “Ci ha fatto esultare”. Il trattamento è iniziato il 7 di marzo e il paziente di 79 anni ha già avuto due tamponi negativi.
– Conte ha chiuso l’Italia per prendere di petto la situazione e dare la svolta che serve al contenimento del contagio… Con la speranza che questo benedetto picco arrivi e che poi si inizi a scendere e poco a poco tornare alla normalità (o presunta tale…).
– In tutto il mondo i governi hanno percepito l’acqua alla gola ed hanno iniziato ad intervenire cercando di limitare la mobilità delle persone in modo da bloccare i contagi.
– Isabel Schnabel, membro tedesco del comitato esecutivo della BCE, si è dichiarato favorevole a eurobond. “Nessun Paese può essere indifferente a cosa accade in un altro Paese”, tale misura non è da intendersi direttamente destinata all’Italia (che al momento non ha perso l’accesso al mercato dei capitali….) ma a sostegno di tutti.
– La Cina sta tornando alla normalità ed i dati che ci arrivano danno risalto ad una forte spinta agli acquisti dovuta in parte anche alla voglia “di normalità” a seguito delle restrizioni legate alla quarantena. Pare che stiamo valutando di riaprire a breve anche il loro campionato di calcio…
LE NOTIZIE MENO POSITIVE DELLA SETTIMANA
– Le eccellenze italiane quotate in borsa sono a forte sconto e dall’estero c’è chi inizia a fare shopping… (mediamente tutto il nostro settore bancario ha perso il 50% del suo valore di borsa a un mese fa…. ).
– Nella confusione dell’emergenza sanitaria il governo ha salvato Alitalia rendendola statale con 500milioni di euro. A noi cittadini la compagnia di bandiera, negli anni, pare sia costata 10 miliardi di euro….. Però pare fosse l’unico modo per mantenere determinate tratte di collegamento del nostro paese….
– In Francia pesanti accuse a Macron : “Sapeva che lo tsunami stava arrivando, ma lo ha sottovalutato”. Occhio Emmanuel che fino a che c’è da prendere in “giro” il nostro popolo bonaccione e boccalone non c’è rischio ma in Francia ti ricordo che hanno decapitato gente…. Inglesi e Tedeschi? Attenzione a scherzare con il fuoco (non hanno ancora attuato nulla di stringente e restrittivo…) che un vecchio proverbio inglese recita : “Even the worm will turn (Anche il verme si gira)”.
– Napoli, al Cardarelli 249 tra medici e operatori sanitari si danno malati. As usual… L’Italia da sempre va a due velocità… chi tira la carretta e si tira su le maniche e chi ne approfitta….
“Investire con successo richiede tempo, disciplina e pazienza. I mercati finanziari sono un formidabile strumento per trasferire ricchezza dagli impazienti ai pazienti” Warren Buffet
In questa chiusura forzata in casa ho dedicato parecchio tempo alla selezione ed all’analisi di prodotti, portafogli modello e case di investimento ed ho individuato diverse possibili strategie di investimento. Parecchie asset class accusano ingiustamente un deprezzamento non in linea con il loro reale valore ed è proprio su queste che dovremmo rivolgere l’attenzione…
Sicuramente il mio consiglio è quello di programmare 2/3/4 ingressi scaglionati da qui a fine anno in modo da avere un prezzo mediato che magari non sarà quello del “bottom”, ma sicuramente un’ottimo puto di partenza sia per investimenti di stock di denaro che anche come piani di accumulo (partendo anche da 100€ al mese…). La diversificazione settoriale, geografica ma anche di case di investimento è fondamentale per la riuscita di un portafoglio…. Imprescindibile sangue freddo e orizzonte temporale adeguato. La cosa sicura è che dovranno essere gestiti e lasciati lavorare per almeno 24/36 mesi.
In questa fase la selezione dei prodotti finanziari e delle case di investimento è fondamentale per poter bilanciare un portafoglio e Allianz (“AA” di ranting dal 2007 ad oggi….) è il partner giusto per poterlo fare attraverso la sua indipendenza e la possibilità di lavorare indifferentemente con tutti le principali case di investimento del mercato. Mi voglio sbilanciare dando nel settore del Tech la prima asset class di forte ripresa…..
Chiudo facendo una menzione particolare a prodotti Allianz che permettono la partecipazione ai mercati ma con una “rete di salvataggio” sul capitale investito, in casi di mercato ribassista permette di avere un capitale garantito ma beneficiare dei rialzi di mercato. Un prodotto unico e distribuito in esclusiva dalla nostra rete che in questa particolare fase di mercato può essere il prodotto perfetto per la costruzione di una strategia di portafoglio solida e duratura.
Chiamatemi… fare due parole sull’attuale situazione, sulle proprie paure o sui dubbi della vostra situazione di portafoglio o di salute e condividere dei ragionamenti, non può che essere costruttivo per entrambi.
Sono a disposizione, sfruttatemi!
Saluti e buona settimana
Matteo Falagiarda
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