La paura è un’emozione nobile..
Buongiorno,
in questo lunedì di pasquetta inizio la mia rassegna settimanale citando una frase di Totò: “Il coraggio ce l’ho, è la paura che mi frega”.
La paura è un’emozione nobile, addirittura positiva; è ciò che ha permesso all’uomo di arrivare fino all’epoca moderna e di affrontare e superare i pericoli nel corso della storia.
Pensiamo agli uomini primitivi: se non avessero avuto paura incontrando un leone o un orso casa sarebbe potuto succedere? Molto probabilmente sarebbero stati una facile preda ed invece la paura porta ad una reazione, di fuga o di attacco.
Se la paura è stata quindi una scelta vincente nella storia dell’uomo, lo è meno quando ci trasferiamo nel mondo degli investimenti; la paura porta al panico e a reazioni emotive (“vendo per alleviare il dolore psicologico della perdita”).
Cosa è successo nelle due settimane a cavallo della età di marzo? Nel momento in cui gli investitori di tutto il mondo hanno realizzato che l’epidemia (poi promossa a pandemia…) non sarebbe rimasta circoscritta alla Cina (come successo con la Sars nel 2003) ma che stava arrivando in Europa e poi nel resto del mondo (Usa in primis) la paura ha iniziato a diffondersi; il crollo del prezzo del petrolio negli stessi giorni ha dato il colpo finale. Con gli investitori più esposti che erano costretti a vendere tutti gli attivi – soprattutto quelli di qualità – per fare cassa e ripianare i margini di garanzia la paura è diventata panico.
Due gestori sentiti in questi giorni hanno dato spiegazioni chiarissime: “…era come se tutti gli operatori avessero schiacciato insieme il tasto VENDERE…” e “…è come se dovessi vendere una casa il più velocemente possibile ma non la vendi a prezzo di mercato bensì al prezzo di asta fallimentare…”.
Paradosso, proprio i titoli di elevata qualità (sia azionari che obbligazionari) sono stati quelli più soggetti alle vendite indiscriminate, perchè più facili e veloci da realizzare.
L’indice della volatilità (o della paura, il VIX) ha toccato livelli superiori a quelli visti all’epoca del crack della Lehman Brothers con oscillazioni degli indici nell’ordine del meno 12% e del più 11%. I risparmiatori sono stati sottoposti ad uno stress emotivo senza precedenti e la mole di notizie è stata particolarmente abbondante in queste condizioni la parte emotiva spesso prevale su quella razionale; quando non ha retto lo stress e, proprio nel giorno di maggior tensione, ha ceduto e ha venduto tutto.
Intendiamoci, non sono due settimane di parziale rimbalzo dopo un mese di discesa verticale a cambiare le cose ma anche stavolta chi ha venduto sulla scorta dell’emotività forse ha mollato troppo presto….
Parigi CAC 40
Discesa dai massimi -38,5%
Rimbalzo dai minimi +21,2%
Francoforte DAX
Discesa dai massimi -38,7%
Rimbalzo dai minimi +26,5%
New York S&P500
Discesa dai massimi -33,9%
Rimbalzo dai minimi +26,1%
New York Nasdaq
Discesa dai massimi -29,6%
Rimbalzo dai minimi +21,4%
Tokyo NIKKEY
Discesa dai massimi -31,2%
Rimbalzo dai minimi +19,9%
MILANO Ftse-MIB
Discesa dai massimi -43,4%
Rimbalzo dai minimi +22,5%
Questa settimana mi astengo dall’elencare notizie positive e meno positive della settimana, onestamente sono convinto che per la prima volta dall’inizio della crisi ce ne siano molte positive e pochissime meno positive….. Nonostante questo ritengo che i giornali ed i media stiano fomentando e nutrendoci di notizie che non fanno altro che evocare nella nostra mente reazioni a catena (e tavolta a spirale…) come paura -> panico -> Frustrazione -> fuga.
E speri siate concordi che tutto questo non serve a nessuno se a loro a vendere….
Per quanto riguarda gli investimenti stiamo vivendo un momento in cui, da una parte le case di migliori case di investimento scambiano elevata qualità a prezzi ancora a sconto di un 20%, dall’altra la possibilità di veder protetto e garantito il proprio capitale con dei prodotti, appunto, “a capitale garantito che Allianz Bank propone in esclusiva.
L’errore più grande che si può fare nel mondo degli investimenti è rimanere sui propri passi, ignorando il mondo che sta cambiano e non aprire gli occhi a ciò che viene offerto e selezionato dalle maggiori case di investimento al mondo per i migliori investitori.
Non sprecate questa opportunità di mercato, sfruttatemi! Chiamatemi, confrontiamoci, datemi una possibilità di offrirvi un punto di vista diverso, magari anche dalla stessa visuale ma diverso!
Buona pasquetta
A presto
Matteo Falagiarda
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